Descrizione
A Barriera Bixio era sorta la Stazione delle Tranvie Elettriche, che si stendeva tra l’edificio neoclassico ad Est della Barriera, il viale Caprera, il torrente Parma (successivamente delimitato dal Lungoparma Maria Luigia) e lo stradello sottostante i Rampari, detto Rampari di San Felice, oggi via Pintor.
Il complesso era costituito dal grande edificio della centrale termo-elettrica a un piano, comprendente i locali dei motori e dei trasformatori ed un serbatoio per l’acqua; da un’ampia rimessa per le vetture con accesso di dieci binari e, sul retro, l’officina per le riparazioni; da un magazzino merci con piano caricatore coperto accessibile da viale Caprera; da una palazzina per la Direzione e dagli uffici Movimento e Cassa ospitati nella vecchia Barriera.