Descrizione
Risposta inviata alla Gazzetta di Parma il 21 settembre 2015.
Egregio direttore,
ci scusiamo per il disguido occorso nei giorni scorsi sulla linea Sorbolo-Parma. Le due diverse vetture che prestavano servizio nei giorni 2 e 4 settembre hanno registrato entrambe un guasto che ha richiesto l’intervento in linea del nostro personale tecnico. Dal deposito di Parma sono partiti due bus sostitutivi che, tuttavia, sono transitati con molto ritardo rispetto all’orario previsto. Su 4.000 corse urbane che TEP eroga ogni giorno in area urbana, registriamo in media 3 o 4 richieste d’intervento per guasti che comportano la sostituzione della vettura, con un’incidenza inferiore all’1 per mille rispetto al servizio erogato. La manutenzione dei nostri mezzi è prestata in modo regolare e costante per far sì che questi episodi, già estremamente limitati, possano ridursi ulteriormente, benché sia fisiologico, con 340 bus in circolazione ogni giorno, che qualche avaria possa verificarsi.
Siamo spiacenti che il caso abbia voluto che due diversi guasti (il primo alle batterie e il secondo al meccanismo di apertura della porta posteriore) si siano verificati sulla stessa corsa allo stesso orario a distanza di 2 giorni; un fenomeno, questo, statisticamente molto improbabile. E’ senz’altro giustificato il fastidio da parte del figlio della signora Riva e di chi, avendo necessità di utilizzare quella corsa, per due giorni nella stessa settimana non ha potuto fruire del servizio. A questi passeggeri rivolgiamo le nostre più sentite scuse.
Parma, 21 settembre 2015
Ufficio Stampa Tep spa
Risposta inviata alla Gazzetta di Parma il 16 settembre 2015.
Egregio direttore
ringraziamo, tramite la sua rubrica, il sig. Lucchetti per la sua segnalazione e, a nome dell’azienda, ci scusiamo per l’increscioso episodio portato alla nostra attenzione. Tep è molto sensibile alle esigenze dei suoi utenti, per cui le lettere come la sua sono per noi di stimolo a migliorare. Anche a seguito di alcune segnalazioni, le pedane elettriche sono in via di sostituzione con quelle manuali. Abbiamo verificato che, anche se controllati quotidianamente, questi dispositivi possono dare problemi di funzionamento. Al contrario, le piattaforme manuali sono più affidabili e già da qualche anno vengono previste nella dotazione di tutti i nuovi mezzi. Anche l’autista, subito da noi interpellato, ha riconosciuto la sua mancanza, seppur dovuta alla concitazione del diverbio scaturito nel momento, e si unisce alle nostre scuse. Segnalazioni come queste ci permettono di migliorare il nostro servizio e di renderlo sempre più in linea alle esigenze di tutti i nostri utenti.
Parma, 16 settembre 2015
Ufficio Stampa Tep spa
