Descrizione
Risposta alla lettera “Multata sul bus”, inviata alla Gazzetta di Parma il 17 luglio
Egregio direttore,
leggiamo la lettera della signora Giovanna Bortolotti, cui vorremmo dare risposta anche a beneficio di tutti i lettori della sua rubrica.
La signora lamentava di essere stata multata ingiustamente, avendo timbrato un biglietto che presentava un distacco della banda magnetica.
Rispetto al racconto della signora Bortolotti dobbiamo precisare che, se all’atto della convalida l’obliteratrice verifica la non-integrità del biglietto, l’utente è avvertito con l’accensione di un led luminoso rosso e un forte segnale acustico di errore. Inoltre, sul retro del titolo difettoso, viene stampata la scritta “ANNULLATO”, proprio per avvisare dell’anomalia il passeggero che, in buona fede, dovesse trovarsi a viaggiare sul bus con quel biglietto. Per questo motivo, chi sale a bordo è tenuto a controllare l’avvenuta convalida e la cliente, contando le corse residue, avrebbe potuto accorgersi della scritta.
A seguito della convalida del biglietto, anche il titolo della signora avrebbe dovuto presentare l’avviso di annullo. Per quanto riguarda il distacco della banda magnetica, che, se evidente come pare essere stato nel caso della sig.ra Bortolotti, può ben essere visto dall’utente quando conta le corse residue, segnaliamo che questo può avvenire per incuria nella conservazione del biglietto o per difetto di fabbricazione, ma non certo per il caldo.
Può accadere che, su oltre un milione di biglietti stampati ogni anno, qualcuno possa presentare un difetto che, come spiegato, viene segnalato al cliente al momento della validazione. In questi casi provvediamo a ritirare il titolo e a rimborsare le corse residue. Invitiamo, pertanto la signora Bortolotti a portare il biglietto presso la nostra biglietteria di Barriera Bixio o di piazzale Dalla Chiesa per un migliore controllo e per il rimborso delle corse non fruite, ferma restando la possibilità da parte sua di presentare ricorso avverso alla multa ritenuta ingiusta, con le modalità descritte sul retro della sanzione.
Precisiamo infine che l’importo della multa non è stabilito da Tep, ma dalla legge regionale in materia che fissa l’entità della sanzione pagata entro 5 giorni in una misura corrispondente a 50 volte il prezzo del biglietto di corsa semplice e gli scaglioni successivi di conseguenza.
Parma, 17 luglio 2015
Ufficio Stampa Tep spa