Risposte dicembre 2016

Descrizione

Risposta alla lettera “Multata sul bus” pubblicata sulla Gazzetta di Parma del 21/12. 

Inviata al giornale il 22/12.

Egregio direttore,

scriviamo in risposta alla lettera della signora Anna Fornilli. Non ci è purtroppo possibile accogliere il suo suggerimento di utilizzare un controllore per ogni bus, poiché tale scelta porterebbe ad un raddoppio dei costi del personale di esercizio, che, in ultima analisi, finirebbero per riversarsi sul prezzo del biglietto. Desideriamo tuttavia rassicurare la signora del fatto che l’obiettivo di TEP non è quello di aumentare il numero delle sanzioni elevate, se mai il contrario. Le politiche dissuasive adottate dall’azienda – vale a dire l’intensificazione dei controlli sull’intero servizio urbano ed extraurbano mediante verificatori aziendali in divisa e verificatori esterni in borghese – ha consentito in pochi mesi di ottenere esattamente l’effetto opposto, vale a dire un significativo calo delle multe elevate e la contestuale impennata delle vendite di biglietti e abbonamenti. Persone che meno di un anno fa ritenevano di poter viaggiare impunemente senza alcun titolo di viaggio, oggi valutano più conveniente l’acquisto di un abbonamento.
I nostri verificatori controllano con solerzia tutti i passeggeri, italiani e stranieri che siano, sanzionandoli con gli stessi criteri. I casi evidenziati dalla signora Fornilli sono troppo generici per fare qualsiasi tipo di controllo. La invitiamo pertanto a inviarci una segnalazione circoscritta, indicando i riferimenti della corsa in questione o il numero della vettura, se dovesse ricapitarle di riscontrare episodi analoghi, che ci impegniamo a approfondire con le opportune verifiche.
In merito al caso specifico occorso alla signora, dobbiamo ricordare che ai fini della sanzione non vi è differenza tra non timbrare il biglietto volontariamente o per errore/dimenticanza. La timbrata effettuata correttamente rimane stampigliata sul retro del biglietto ed è opportuno verificarla sempre per evitare di incorrere in sanzioni. Dispiace certamente multare passeggeri in buona fede. Qualora ritenga che la sanzione sia stata elevata in modo ingiusto o irregolare, invitiamo la signora Fornilli a presentare ricorso secondo le modalità accluse al verbale o a rivolgersi al nostro sportello Sanzioni (aperto il giovedì dalle 9 alle 12.30 presso gli uffici di Barriera Bixio) dove ogni caso viene valutato con la massima attenzione.

Parma, 22 dicembre 2016
Ufficio Stampa Tep spa